Perché annaffiare le rose

Le rose sono tra i fiori più amati nei giardini, ma per mantenerle rigogliose e in salute è fondamentale conoscere le giuste tecniche di annaffiatura. Innaffiare correttamente le rose è essenziale per garantire una fioritura rigogliosa e una crescita sana della pianta.

come annaffiare le rose

Quanta acqua dare alle rose 

Le indicazioni generali suggerite dalla David Austin Roses in merito a questo argomento, sono basate sul clima temperato inglese. In Italia infatti, dove il clima è generalmente più caldo e secco, specialmente in estate, è necessario adattare le quantità suggerite per soddisfare le esigenze delle rose.

Ecco alcune linee guida per regolare la quantità d’acqua per le rose coltivate in Italia in un clima più caldo:

  • Annaffiare rose arbustive: aumentare da 5 litri a 7-8 litri per innaffiatura.
  • Annaffiare rose rampicanti: aumentare da 10 litri a 12-15 litri per innaffiatura.
  • Annaffiare rose ad alberello: aumentare da 10 litri a 12-15 litri per innaffiatura.
  • Annaffiare rose in vaso: aumentare da 5 litri a 7-8 litri per innaffiatura.

In ogni caso, è importante tuttavia ricordarsi di monitorare le piante e adattare ulteriormente l’irrigazione in base alle specifiche condizioni locali e alle reazioni delle rose stesse.

Inoltre, la quantità d’acqua necessaria varia notevolmente durante l’anno e dipende direttamente dalle precipitazioni, dalle condizioni climatiche e dal tipo di terreno. 

  • Da novembre a febbraio: è importante fare attenzione ai periodi di siccità particolarmente prolungati di due o tre settimane, specialmente se le temperature si manifestano alte rispetto alla media stagionale. 
  • Da marzo a maggio: annaffiare le rose con maggior frequenza rispetto al periodo di cui sopra, questo aiuterà la pianta a fiorire copiosamente. 
  • Da giugno a settembre: è bene considerare che il monito più importante in merito alla fioritura è l’aspetto dei fiori stessi, se i fiori appassiscono è necessario annaffiare abbondantemente le piante. 

Quando annaffiare le rose 

È consigliabile annaffiare le rose la sera e alla base, ciò consentirà alla pianta di assorbire l’acqua durante la notte, riducendo l’evaporazione causata dal calore del giorno.

  • Annaffiare rose in vaso: siccome questa tipologia di rose tende ad asciugarsi più velocemente rispetto alle rose piantate a terra, si consiglia di annaffiarle ogni giorno, specialmente durante l’estate. 
  • Annaffiare rose appena piantate: necessitano di annaffiature quotidiane per fare in modo che le radici possano assestarsi al terreno.
  • Annaffiare rose che si arrampicano contro muri o pareti: richiedono di essere annaffiate tutti i giorni, a causa della natura secca del terreno in quelle posizioni.
  • Annaffiare rose coltivate in terreni sabbiosi: si tratta di terreni che drenano l’acqua in modo rapido, necessitano quindi di essere irrigate più frequentemente rispetto alle rose collocate in altre tipologie di terreni.
  • Annaffiare rose a terra: ogni 2-3 giorni oppure un giorno sì e uno no durante i periodi di caldo torrido. 

 

Come capire se la rosa ha bisogno d’acqua

 

Si consiglia comunque di osservare i segnali di sete della vostra rosa, specialmente durante la fioritura: quando i fiori appassiscono, potrebbe essere un segno di caldo estremo e una chiara indicazione che la pianta necessita di più acqua.

 

Metodi di annaffiatura

  • L’utilizzo dell‘annaffiatoio è il metodo migliore per annaffiare le rose e in generale le piante, poiché in questo modo è possibile controllare la quantità d’acqua utilizzata.
  • L’utilizzo del tubo con attacco specifico per rose è consigliato specialmente quando si hanno molte rose da irrigare, poiché questo metodo risulta essere più veloce e pratico. 

In ogni caso, si consiglia di:

  1. Regolare la pressione del getto, spruzzare un getto morbido piuttosto che un forte infatti eviterà di danneggiare le piante.
  2. Annaffiare la pianta alla base evitando di annaffiare i fiori o il fogliame poiché l’acqua sulle foglie può favorire lo sviluppo di malattie fungine; soprattutto nel caso in cui questa rimanga stagnante sulle superfici rameali durante le ore notturne. Per questo motivo è espressamente sconsigliato irrigare le rose con la stessa irrigazione automatica utilizzata per innaffiare il prato.
  3. Usare la pacciamatura intorno alla base della pianta per mantenere l’umidità del terreno e ridurre l’evaporazione.
  4. Annaffiare la pianta la sera per minimizzare l’evaporazione e permettere alle piante di assorbire l’acqua durante la notte.

 

Come annaffiare le rose