David Austin: a lifetime of dedication (1926-2018)
David Austin è passato a miglior vita all’età di 92 anni nella sua abitazione ad Albrigthon nello Shropshire il 18 Dicembre 2018, circondato dalla sua famiglia.David Charles Henshaw Austin nasce nel 1926 ad Albrigthon da due contadini Charles e Lilian Austin.
Fin dalla tenera età David sviluppò la passione per i fiori, tuttavia, soltanto durante gli anni in cui frequentò la Shewsbury School, si dedicò alla lettura di alcuni manuali che lo formarono a riguardo.
Tra questi ricordiamo la rivista presente nella biblioteca della scuola chiamata “Gardens Illustrated”, la quale catturò particolarmente la sua attenzione, tanto che divenne per lui fonte di ispirazione. Soltanto nel 1943, dopo essere stato incoraggiato dal suo insegnante e dopo aver terminato gli studi, David si rese conto che il suo sogno era quello di voler coltivare le terre della sua famiglia, dedicandosi interamente all’ibridazione delle rose. L’unica componente della sua famiglia che appoggiò il suo progetto fin dall’inizio fu sua sorella che gli regalò nel giorno del suo 21esimo compleanno un libro riguardante la coltura delle rose antiche di Edward A. Bunyard. David rimase inoltre abbaiato dalle varietà di lupini che l’amico di famiglia James Baker coltivava nel suo vivaio adiacente alla fattoria degli Austin. Da quel momento David decise di dedicarsi alla crescita della rosa come hobby, ordinando le sue prime piante di Rose Antiche, ammaliato dalla loro bellezza. Sebbene non fosse affascinato dagli Ibridi di Tea, riconosceva loro alcuni attributi che alle Old Roses mancavano, quali ad esempio la gamma cromatica molto più ampia e la capacità di ripetere la fioritura più di una volta.
Osservando e confrontando queste due categorie di rose di rese conto consapevolmente di voler creare qualcosa di completamente nuovo: una rosa con la bellezza e la fragranza delle rose antiche ma con i benefici delle rose moderne. A partire da questo momento iniziò la sua lenta scalata verso il successo. Sfortunatamente la sua inesperienza si rivelò quando perse la sua prima serie di piantine che furono attaccate da una malattia fungina; dovette così ricominciare tutto da capo l’anno successivo.
Nel 1956 David sposò Patricia Braithwaite, una pittrice e scultrice che lo aiutò a far nascere la sua attività nel 1969. Nel frattempo, ebbero tre figli: David, che attualmente si occupa dell’azienda insieme a suo figlio; James, professore di calcolo neutro dell’Università dello York e Claire che gestisce un vivaio di piante perenni. Il suo intento era quello di creare un ibrido con le stesse caratteristiche delle rose antiche con stessa copiosa rifiorenza delle Rose Moderne.
Tuttavia, inizialmente il suo intento fu soddisfatto solo in parte: le tre rose ottenute avevano la forma e l’essenza delle Rose antiche e il colore richiamava quello delle Rose Moderne ma non la loro rifiorenza. Nel 1961 ibridò la sua prima rosa chiamata “Constance Spry”, ispirata all’omonima scrittrice e floral designer inglese, ricevendo ottime recensioni dalla Royal Horticultural Society’s presso l’esposizione a Westminister. Questa varietà fu ottenuta incrociando un ibrido di Rosa Gallica del 1845 (“Belle Isis”) con una Floribunda del 20esimo secolo (“Dainty Maid”). Tuttavia, molti vivaisti inizialmente pensavano che questo tipo di varietà non si sarebbe venduta, causa la non rifiorenza delle rose e l’attitudine cagionevole degli arbusti. Ignorando il loro punto di vista David decise comunque di vendere le sue rose senza il loro aiuto: convertendo il suo tavolo da cucina in un distributore. Dopo aver perfezionato il processo di riproduzione, nel 1969 lanciò la sua prima gamma di Rose Inglesi a fioritura ripetuta.
Nel frattempo, David aveva perfezionato il processo di riproduzione e lanciato la sua prima gamma di Rose Inglesi a fioritura ripetuta. La sua fortuna cambiò in modo definitivo nel 1983, quando introdusse al Chelsea Flower Show tre varietà tra le quali “Graham Thomas” (dal nome dell’orticultore e suo grande sovra citato), una rosa gialla rampicante con un fresco profumo di tè e “Mary Rose”. La risposta della stampa, così come del pubblico in generale fu travolgente. L’anno seguente David vinse la prima di molte medaglie d’oro al RHS Chelsea Flower Show. Oggi la fama di David Austin e del suo giardino ad Albrighton continua a crescere tanto che il giardino attira più 75 mila visitatori l’anno.